Oggi è Giovedi' 21/11/2024 e sono le ore 07:21:14
Nostro box di vendita su Vinted
Condividi questa pagina
Oggi è Giovedi' 21/11/2024 e sono le ore 07:21:14
Nostro box di vendita su Vinted
Condividi questa pagina
Nostra publicità
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Recensione
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Compra su Vinted
Recensione:Poco più di duecento pagine dove accade ben poco, ma ricchissime: di colori e di profumi di piante, fiori e boschi; della polvere di piccoli appartamenti parigini dell’inizio del secolo scorso e di palcoscenici di caffè concerto calcati giusto cent’anni fa.
Di paesaggi ammirati dal finestrino di un treno che attraversa la Francia da un nome di cittĂ ad un altro; di personaggi tratteggiati a china e pennellati ad acquerello.
Di stati d’animo descritti con precisione ed acutezza sfumate di malinconia; una malinconia che a volte si fa dolce e sognante, a volte ha le tinte scure della disillusione e dell’amarezza.
Il Francese di Colette si intuisce perfettamente attraverso la traduzione: sembra di sentirlo, sonoro e rotondo.
Scrivere! Poter scrivere! Ciò che vuol dire la lunga meditazione davanti al foglio bianco, l’incosciente scarabocchiare, i giochi della penna che gira intorno a una macchia di inchiostro, che mordicchia la parola imperfetta, la ghermisce, l’arma di freccioline, l’orna di antenne, di zampe, fino a che ella perde l’aspetto leggibile di parola, mutata in insetto fantastico, volata via in fata-farfalla...
Scrivere ... E’ lo sguardo, imprigionato, ipnotizzato dal riflesso della finestra nel calamaio d’argento, la divina febbre che assale alle guance, alla fronte, mentre una morte beata gela sul foglio la mano che scrive ... Vuol dire anche l’oblio dell’ora, il pigro affondare nel divano, l’orgia di fantasia da cui s’esce pesti, istupiditi, ma digià premiati, portatori di tesori che lentamente scarichiamo sul foglio vergine, nel piccolo cerchio di luce che sta raccolto sotto la lampada ....(p. 13).
Per informazioni preliminari sui libri e sulle loro condizioni chiedete un contatto qui